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Verifica fiscale dell’Agenzia delle Entrate a chi si trasferisce a Malta? Quante tasse si pagano a Malta? 3 cose da sapere

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Verifica fiscale dell’Agenzia delle Entrate a chi si trasferisce a Malta? Quante tasse si pagano a Malta? 3 cose da sapere

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Stai pensando di trasferirti a Malta per beneficiare di un sistema fiscale agevolato?

In questa guida analizzeremo il regime fiscale di questo Paese e capiremo se si tratta effettivamente di una tassazione “speciale” ma ci occuperemo anche delle possibili verifiche fiscali e contestazioni che potrebbe muovere l'Agenzia delle Entrate.

Andiamo con ordine.

Malta può essere considerato un Paradiso Fiscale?

Tieni conto che per c.d. Paradisi Fiscali vi rientrano quei Paesi in cui non ci sono regimi fiscali, non si pagano le tasse e dove la pressione fiscale è bassissima.

Tali Stati si caratterizzano per:

- Tassazione nulla o particolarmente modesta;

- Riservatezza (la non previsione dello scambio di informazioni fiscali tra giurisdizioni estere e della osservanza del segreto bancario e l'emissione di carte di credito anonime);

- Burocrazia flessibile e semplice.

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Quali Paesi possono essere considerati Paradisi Fiscali?

Esiste una classificazione dei paesi inseriti nella lista di Paradisi Fiscali, in base alla tipologia di tassazione prevista:

- PURE TAX HAVEN: Vi rientrano quei Paesi in cui non ci sono tasse. Tale regime garantisce l'assoluto segreto bancario anche con altri Stati.

- NO TAXATION ON FOREIGN INCOME: Sono esclusi da ogni tassazione i redditi esterni. Viene tassato solo il reddito interno.

- LOW TAXATION: Viene applicata una tassazione modesta su qualunque reddito.

- SPECIAL TAXATION: Riguarda i Paesi con regimi fiscale simile a quello dei Paesi considerati “normali” ma permette la costituzione di società “flessibili” e/o enti con regimi particolarmente favorevoli.

Sulla base di queste considerazioni sembra proprio che Malta non possa essere ricompresa nella lista di Paradisi Fiscali.

Intanto, dai un'occhiata a queste 3 (tra tante altre) cose che devi conoscere sulle tasse e sulle verifiche fiscali per chi si trasferisce a Malta:

1) Quante tasse si pagano a Malta?

Malta è uno dei Paesi europei più vantaggiosi in termini di tassazione.

Considera che la VAT- “Value Added Tax”- (l’IVA) viene applicata sulla vendita di beni e servizi fino al 18% tranne che in alcune ipotesi specifiche, ad esempio:

- 0% per prodotti alimentari e farmaceutici;

- 0% per il trasporto nazionale e internazionale di persone;

- 5% per servizi destinati ad attività turistiche, attrezzatura sanitaria, fornitura elettrica.

E ancora, pensa che con riguardo all'aliquota per le persone fisiche l'ammontare delle tasse è ragguagliata, fra l'altro, anche alla residenza del soggetto tassabile.

Nell'isola è, poi, applicabile il principio del “World-Wide-Income- Taxation ai residenti fiscali, per cui, verranno tassati tutti i redditi prescindendo dalla provenienza degli stessi.

In sintesi, i punti di forza del sistema fiscale Maltese:

- Aliquota d'imposta progressiva (fino a un massimo del 35%);

- Aliquota d'imposta per le società del 35%;

- Procedure amministrative/contabili semplici e flessibili;

- Nessuna trattenuta fiscale;

- Nessuna tassa patrimoniale;

- Nessuna imposta di proprietà;

- Imposta sul valore aggiunto (VAT) fino a un massimo del 18%;

- Un sistema previdenziale equo.

2) Trasparenza fiscale e Scambio di informazioni.

Nonostante il suo sistema fiscale sia molto vantaggioso, Malta è entrata dal 2010 nella “white list” dei Paesi che assicurano trasparenza e collaborazione con gli altri Paesi dell'Unione Europea e dal 2017 si è obbligata allo scambio automatico delle informazioni finanziarie (sulla base del Common Reporting Standard elaborato dall'OCSE) e garantisce il meccanismo dello scambio di informazioni bilaterale sulla base delle Convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate con numerosi Paesi, tra cui l'Italia.

3) Quali verifiche fiscali può proseguire l'Agenzia delle Entrate?

Trasferirsi a Malta può risultare molto conveniente ma il trasferimento non deve essere sottovalutato.

Se stai pensando di trasferirti a Malta il consiglio è rivolgersi al più presto ad un professionista come un avvocato tributarista per evitare problemi con il Fisco.

Infatti, ricevere un accertamento fiscale se non si effettuano le giuste procedure, è altamente probabile.

Ecco alcune contestazioni che potrebbe muoverti l'Agenzia delle Entrate:

- Fittizio trasferimento di residenza all'estero: l’Amministrazione Finanziaria, potrebbe dubitare del tuo trasferimento all’estero, e pertanto, potrà anzitutto raccogliere ulteriori informazioni e documenti sulla tua posizione fiscale, e, se non possiedi sufficiente documentazione, procedere a contestarti il fittizio trasferimento di residenza all’estero.

La ratio alla base della disposizione in esame è da rinvenirsi nella volontà del Legislatore di evitare che, attraverso fittizi trasferimenti di residenza all’estero, vengano sottratti redditi imponibili all’interno del sistema fiscale nazionale.

Nel caso di contestazione di fittizio trasferimento all’estero, potresti incorrere non solo in sanzioni di carattere amministrativo ma anche penale ( D.Lgs n. 74/2000).

- Violazione di norme penali italiane attraverso Strategie di pianificazione “aggressiva” fiscale internazionale finalizzate alla elusione e evasione fiscale internazionale.

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Come abbiamo visto, trasferirsi a Malta può risultare conveniente ma il trasferimento non deve essere sottovalutato.

Evitare improvvisazioni e rivolgersi ad un esperto, come un avvocato tributarista, è senz’altro consigliabile, dato che la procedura di trasferimento e il rispetto della normativa fiscale italiana e maltese necessitano di un'attenta analisi circa i profili fiscali, che deve essere compiuta da un occhio esperto, in quanto coinvolgente non solo la disciplina tributaria nazionale italiana ma anche quella sovranazionale/europea e quella internazionale.

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Queste sono solo alcune cose da sapere in materia di verifiche fiscali e tasse per chi si trasferisce a Malta. Tuttavia, le cose da sapere possono essere molte di più e poiché richiedono un esame ben più approfondito, e l’analisi di copiosa giurisprudenza, non possono essere esaminate ora. Però puoi visionare le tante sentenze pubblicate in questo sito per farti un’idea da solo.

Le informazioni sopra riportate sono state scritte da un dottore che collabora con professionisti del nostro studio ma la loro rispondenza al sistema vigente non è garantita da DLP Studio Tributario, né nessuno dei suoi avvocati, né nessun altro, non rispecchia la professionalità media di DLP Studio Tributario e non sono state sottoposte ad ulteriori controlli da parte del nostro studio.

Ulteriori approfondimenti sono comunque dovuti in dipendenza delle specificità dei singoli casi concreti, anche (ma non solo) per verificare che le informazioni siano aggiornate al momento in cui servono.

 

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