Estratto: «costituisce indirizzo ermeneutico consolidato nella giurisprudenza di legittimità quello secondo il quale: «in tema di avviso di accertamento notificato a mezzo posta, ai fini della verifica del rispetto del termine di decadenza che grava sull'Amministrazione finanziaria, in tema di avviso di accertamento notificato a mezzo posta, ai fini della verifica del rispetto del termine di decadenza che grava sull'Amministrazione finanziaria, occorre avere riguardo alla data di spedizione dell'atto e non a quella della ricezione dello stesso da parte del contribuente, atteso che il principio della scissione degli effetti della notificazione per il notificante e per il notificato si applica in tutti i casi in cui debba valutarsi l'osservanza di un termine da parte del notificante e, quindi, anche con riferimento agli atti d'imposizione tributaria».
Commercio al dettaglio di calzature e accessori: accertamenti illegittimi se basati su percentuali di ricarico errate.
Attività di vendita e riparazione di pneumatici: l’accertamento fiscale deve considerare la stagionalità del prodotto
Compro Oro: illegittimi gli accertamenti che non applicano il regime della “Reverse Charge”
Fisioterapisti: le prestazioni a domicilio nel mirino degli accertamenti fiscali
Negozi di arredamento: scorretto l’accertamento induttivo basato sul ricarico e sull’equità
Negozio di articoli sportivi, armi e tempo libero: accertamenti illegittimi se l’accertamento fiscale non considera diversità di beni venduti
Agenti immobiliari, movimentazioni bancarie e provvigioni ritenute sottocosto: quando l’accertamento fiscale si basa su elementi generici
Alberghi e pensioni: alta e bassa stagione influenzano i risultati degli accertamenti fiscali